Digitalizzazione e Piccole e Medie imprese: la sfida possibile

Nell’immaginario collettivo piccole e medie imprese e digitalizzazione non vanno d’accordo. Ma è davvero così?

Sembrerà scontato ma molte piccole e medie imprese sono riuscite a sopravvivere alla crisi economica degli ultimi anni proprio investendo con decisione nella digitalizzazione. Digitalizzare dopotutto significa innovare e nel business, come nella vita, se non innovi muori.

Le piccole e medie imprese considerano infatti gli effetti della digitalizzazione importanti per la riduzione dei costi, l’aumento del fatturato e della produttività. Di conseguenza negli ultimi anni gli investimenti verso questa direzione sono stati importanti.

C’è ancora indubbiamente molto da fare ma il segnale è stato chiaro.

Gran parte delle operazioni compiute dalle piccole e medie imprese verso una completa e strutturata digitalizzazione del proprio business sono state indirizzate principalmente nella creazione di siti web, nell’ aumento della presenza sui social network e nella programmazione di newsletter.

Inoltre: nel settore commerciale e nell’assistenza ai clienti gli strumenti più usati sono sofware di supporto dedicati.

L’analisi dei dati gioca poi un ruolo sempre più principale.

Nella gestione del personale e dei cicli produttivi c’è invece ancora un certo ritardo.

Molto è stato fatto nell’implemento della propria presenza sul mercato digitale: l’e-commerce è infatti sempre più determinante nel processo di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane. Quolit  lavora esattamente in questo senso.

Manca spesso una strategia di vendita si, ossia un corretto utilizzo dei motori di ricerca e dei social per aumentare la visibilità del proprio prodotto, ma si sta lavorando bene e con  crescente determinazione.

Il futuro vedrà probabilmente aumentare sempre di più il peso dell’e-commerce così come quello delle strategie dedicate all’analisi dei big data. Si aprono nuovi interessanti scenari di business insomma…